La cattiva salute dei bambini influenza i problemi comportamentali
Il comportamento dei bambini è una parte fondamentale dell'educazione infantile ed è visto come una risposta a vari stimoli. Fino ad ora, i problemi comportamentali sono sempre stati osservati e trattati da un punto di vista psicologico ed emotivo, ma attualmente uno studio recente suggerisce che dietro un cattivo comportamento infantile potrebbe esserci un problema di cattiva salute.
Sintomi di problemi comportamentali durante l'infanzia
Se tuo figlio ha un comportamento scorretto, cerca di prenderti cura della sua salute, perché questo potrebbe essere il problema principale. A seguito di una dieta malsana con basso consumo di pesce, verdure e frutta e una dieta abbondante di zucchero, bibite e snack, così come dormire poco, almeno mezz'ora in meno di consigliabile, sono i sintomi che aiutano a capire perché un Il bambino ha un comportamento difficile da contrastare.
Queste sono le conclusioni dello studio "Época", che ha analizzato 1.000 bambini tra i 6 e i 12 anni e in cui hanno partecipato più di 200 pediatri. Al fine di consigliare questi specialisti in pediatria, questa analisi mirava a studiare i bambini con problemi comportamentali e valutare la loro salute e qualità della vita, sia i bambini colpiti che le loro famiglie. Tra le loro conclusioni, lo studio ha rivelato che il 50% dei familiari di bambini ha sofferto di disturbi dell'umore come tristezza o ansia.
Quindi, il 2,2 percento dei bambini ha alcuni di questi problemi comportamentali, e 1 per cieneto di alcuni disturbi mentali, secondo l'ultimo National Health Survey. Tuttavia, molte delle domande dei genitori e degli operatori sanitari a questi 200 pediatri si riferiscono a bambini che non soffrono di una specifica patologia, ma che hanno azioni inadeguate come la mancanza di attenzione e concentrazione. Inoltre, hanno difficoltà a imparare le cose ea soffrire di nervosismo o iperattività.
Omega 3 per mantenere una corretta funzione cerebrale
Vedendo questi casi, il 74,8 percento dei pediatri, per migliorare quel comportamento scorretto, forniva consigli focalizzati su un cambiamento di abitudini, e in alcuni di loro consigliavano di andare dallo psicologo o gli veniva prescritto un integratore alimentare ricco di acidi grassi omega 3 (per mantenere una corretta funzione cerebrale) o una combinazione di queste misure. Adottarli, specialmente se combinati con supplementi nutrizionali, riducevano i comportamenti comportamentali, emotivi e iperattivi che questi bambini presentavano.
Gonzalo Medina