L'obesità aumenta il rischio di asma infantile
L'obesità infantile e l'asma sono problemi di salute pubblica e recenti studi hanno dimostrato la relazione tra queste due malattie. Duecento milioni di adulti e bambini in tutto il mondo sono affetti da asma.Parte dell'aumento dei bambini affetti da asma alla fine del XX secolo potrebbe essere attribuita all'aumento dell'indice di massa corporea (BMI) nell'infanzia.
L'asma è una malattia cronica dell'apparato respiratorio causata dall'infiammazione delle vie respiratorie. Le cause esatte che causano l'asma non sono ancora note, ma gli esperti ritengono che l'obesità sia un fattore scatenante. La probabilità che un bambino obeso sviluppi asma è del 50%.
Il rapporto dell'obesità infantile con l'asma
La ricerca condotta da Raquel Granell, dell'Università di Bristol, nel Regno Unito, fornisce prove genetiche che un indice di massa corporea più alto aumenta il rischio di sviluppare l'asma durante l'infanzia. I ricercatori hanno analizzato gli effetti causali di BMI, massa grassa e massa magra nei bambini con asma di età compresa tra 7 e 8 anni. Grazie alla ricerca, sono stati in grado di concludere che un indice di massa corporea superiore al normale indica un aumento del rischio di asma nell'infanzia e che il rischio relativo di L'asma aumenta del 55 percento per ogni unità extra di indice di massa corporea. Allo stesso modo, per evitare l'aumento globale dell'asma, sarebbe opportuno intervenire direttamente contro l'obesità infantile.
Abitudini per ridurre l'obesità infantile
- Incoraggia una dieta sana e adeguata ai bisogni dei bambini in base alla loro età e sesso.
- Contro la sete il meglio è l'acquaLe bibite contengono un alto contenuto di zucchero e sono una causa importante dell'obesità infantile.
- Promuovi i giochi attivi lontano da più tempo libero sedentario.
- Evitare cibi ricchi di zuccheri e grassi per premiare i bambini.
- Fornire una colazione equilibrata: un caseificio, cereali e un po 'di frutta naturale.
- Rimuovere determinati alimenti dalla tua lista della spesa come bibite, succhi non naturali, paste industriali e salsicce ad alto contenuto di grassi.
Noelia de Santiago Monteserín